Da quando il Cloud Computing ha letteralmente fatto perdere la testa a tutto il mondo dell’Information Technology, decine di aziende e centinaia di progetti open source hanno sviluppato nuovi strumenti ed architetture per la Virtualizzazione e per la realizzazione di una Private Cloud.
Il concetto di Virtualizzazione si basa – in maniera astratta – sul pensiero “linuxiano” che tutto è un file (everything is a file). Partendo da questo presupposto è possibile immaginare un’intera Macchina (Hardware e Software) come un unico File, o gruppo di files, che è in grado di funzionare perfettamente come un computer fisico.
La virtualizzazione viene sempre più utilizzata per esigenze di consolidamento e di risparmio energetico, inoltre permette grossi risparmi per la gestione ed il deployment di infrastrutture informatiche.
Oltre alle grandiose potenzialità nell’ambito di CED e Datacenter, la virtualizzazione ed il cloud computing in genere offrono ottimi vantaggi durante lo sviluppo di software di qualsiasi genere (dallo sviluppo di Applicazioni Web allo sviluppo di Installazioni multimediali). In pratica la virtualizzazione apre nuovi orizzonti per i Team di sviluppo “distribuiti” che, tramite la rete, possono condividere facilmente applicazioni e sincronizzare i loro ambienti di lavoro, sicuri di possedere tutti lo stesso ambiente virtuale nel quale sviluppare e testare il loro nuovo software.
I formati – standard – OVF (Open Virtualization Format) ed OVA permettono lo scambio di un singolo File contenente tutto il necessario per l’installazione e l’avvio di una o più macchine virtuali; il primo dei vantaggi del formato OVF è la portabilità: non importa quale piattaforma di virtualizzazione viene utilizzata, Oracle, Red Hat, IBM e VMware supportano tutti lo standard OVF ed esiste anche una libreria open source compatibile con OVF (http://gitorious.org/open-ovf).
In poche parole la virtualizzazione è una delle più interessanti ed utili tecnologie – relativamente – recenti, che, grazie anche ad un sempre crescente supporto Hardware (estensioni ed API delle CPU di ultima generazione) permettono un’esecuzione performante delle macchine virtuali senza appesantire la Macchina fisica che le ospita.